Lo zio Sam celebra il 4 luglio

Lo zio Sam celebra il 4 luglio

Tempo di festeggiamenti negli Stati Uniti d’America. Come ogni anno si onora una data simbolo della storia del Paese a stelle e strisce: quel 4 luglio che, dall’altra parte dell’oceano, si legge Festa dell’Indipendenza.

La prima celebrazione di questa data si tenne nel lontano 1777. La tradizione che ancora resiste risale invece al 1800 quando per la prima volta si festeggiò l’indipendenza con parate, picnic e fuochi d’artificio.

In questo giorno d’estate gli Stati Uniti festeggiano il loro giorno più importante, quello che segnò la nascita di una delle più grandi nazioni del mondo. Nel 1776, infatti, ci fu la Dichiarazione d’indipendenza di tredici colonie che si proclamarono autonome rispetto al Regno Unito dopo un lungo periodo di guerra civile.

Inutile dire quanto questo giorno sia così importante per tutto il Paese. New York in particolare si veste a festa per l’occasione, offrendo ai suoi turisti e cittadini spettacoli e eventi eccezionali. Sull’East River si tiene annualmente un lungo spettacolo pirotecnico che, per quasi mezzora, tiene col naso all’insù le centinaia di migliaia di persone accorse per ammirarlo. L’evento è organizzato dai magazzini Macy’s, ed è oramai diventato una tradizione imperdibile essendo arrivato al 42° anniversario.

Meglio recarsi nelle zone con migliore visibilità con un largo anticipo, perché sin dalle quattro del pomeriggio c’è già una gran folla in attesa dei fuochi artificiali. In alternativa potete recarvi in uno dei tanti rooftop bar di Manhattan o di Brooklyn che si trovano in prossimità della costa. Per ingannare l’attesa basta una birra, qualche porzione di potato chips e un po’ di musica per calarsi appieno nello stile newyorkese.

Lo spettacolo inizierà alle 21:20 da quattro chiatte posizionate all’altezza tra la 23rd e la 37th di Midtown Manhattan e un’altra nei pressi del ponte di Brooklyn, vicino al South Street Seaport. Proseguirà fino a ridosso delle 22:00 con oltre 52.000 fuochi che illumineranno il cielo sopra New York.

Per trascorrere la giornata in attesa dello spettacolo pirotecnico vi consigliamo una visita alla Fraunces Tavern dove, fra i cimeli della Rivoluzione (fra cui una ciocca di capelli di George Washington) e dipinti d’epoca, possiamo rifocillarci con una vasta scelta di piatti tipici locali.

Per gli amanti della musica invece è imperdibile l’appuntamento con il concerto al South Street Seaport. Nello storico porto di New York l’atmosfera si anima grazie all’annuale concerto gratuito, affiancato dagli stand di street food e dai punti di ristoro del Fulton Market. Inoltre il South Street Seaport offre anche una posizione eccezionale per vedere i fuochi d’artificio.

Per gli appassionati di storia invece consigliamo la Revolutionary New York Walking Tour. L’associazione Big Onion Walking Tours organizza delle uscite nei siti storici più significativi della Guerra d’Indipendenza Americana: è prevista la visita alla tomba di Alexander Hamilton (politico e padre fondatore degli U.S.) e nei luoghi legati a George Washington e Thomas Jefferson, come la già citata Fraunces Tavern.