Le ultime novità nella Città degli Angeli

Le ultime novità nella Città degli Angeli

Il mondo dell’auto riaccende i motori in occasione dell’appuntamento con uno dei Saloni più noti e frequentati, il Los Angeles Auto Show, che quest’anno spegne 110 candeline.

Fondato nel 1907, il Los Angeles Auto Show è il primo grande salone automobilistico del Nord America e per questa edizione aprirà le porte del Centro Congressi LA al 1201 S. Figueroa St., nel centro di Los Angeles, dall’1 al 10 dicembre, mostrando al mondo più di 1.000 nuove auto in uno spazio espositivo che supera gli 80.000 mq.

TAHOE RST – 2018

L’evento sarà preceduto dall’AutoMobility Los Angeles, in programma dal 27 al 30 novembre, il momento dedicato alla stampa e alle aziende: i media partecipanti sono 4400 da quasi 60 Paesi. Conosciuta in precedenza come Press & Trade Days e Connected Car Expo, AutoMobility LA è una manifestazione che mette in mostra le ultime novità in fatto di innovazione automobilistica e mira a promuovere la discussione su questo settore in continuo cambiamento. Una riunione di aziende tecnologiche di punta, case automobilistiche, designer, imprenditori, funzionari governativi e molto altro, la Conferenza è l’occasione in cui i partecipanti possono ascoltare i punti di vista di una variegata miscela di leader di pensiero, esplorare le esibizioni di tecnologia per auto e scoprire molto di più all’interno del padiglione tecnologico. “Non potremmo essere più compiaciuti del numero impressionante di leader del settore automobilistico e tecnologico che partecipano quest’anno ad AutoMobility LA”, ha dichiarato Lisa Kaz, Presidente e CEO di LA Auto Show e AutoMobility LA. “È stimolante osservare questo gruppo di leader mondiali di grande talento trattare da punti di vista diversi l’evoluzione sempre continua della nuova industria dei trasporti. Non vediamo l’ora di presentare le nuove idee che, alla fine dei conti, daranno forma al futuro dei trasporti”.

Quest’anno segna la prima volta per Tesla (la casa automobilistica che ha come obiettivo la produzione di sole auto elettriche ad alta prestazione) e che esporrà nel Salone principale della fiera. “Los Angeles è all’avanguardia nel seguire le continue evoluzioni della nuova mobilità” – ha affermato Lisa Kaz – “Con questo schieramento di veicoli al debutto, siamo certi di offrire il meglio del futuro automobilistico. Siamo ansiosi di scoprire questi entusiasmanti veicoli durante AutoMobility LA e di scoprire il modo in cui plasmeranno il settore”.

Come detto l’evento aperto al pubblico aprirà il 1° dicembre con il Los Angeles Auto Show e tra le molte novità spiccano, com’è facile immaginare, quelle dei marchi che hanno sede principale a Detroit: Chevrolet, GMC e Buick.

2018 Acadia Denali

Partendo dalle fuoristrada è la GMC a mostrare i muscoli con la versione 2018 dell’Acadia Denali, il Suv di lusso che per l’occasione è apparsa più piccola e più leggera del suo predecessore, alleggerendo anche i costi di viaggio. La nuova Acadia si mostra con linee fluide e ininterrotte dal muso al lunotto posteriore e vanta un motore da 310 CV con un sistema computerizzato per la gestione della potenza, capace di garantire sicurezza e versatilità. Il conducente può inoltre decidere di passare tra diverse modalità di guida per le diverse condizioni stradali: 4×4, Off-Road, Neve, Sport e Rimorchio. Anche la tecnologia trova il suo spazio con la presenza del 4G WI-FI hotspot, che permette di rimanere sempre connessi con i propri dispositivi, e del sistema di Infotainment GMC facilmente sfruttabile grazie all’importante display da 8’’. GMC sarà al salone anche con altre interessanti novità tra le quali i trucks Canyon e Sierra, mezzi immancabili sul suolo nordamericano.

Camaro ZL1 Coupe

Non poteva mancare anche la linea sportiva della Chevrolet con la Camaro ZL1 Coupe, la muscle car americana che monta sotto il cofano un motore 6.2 V8 LT4 Supercharged da 659 CV a 6.400 giri/min e 868 Nm a 3.600 giri/min da 650 CV. La Camaro si prepara a sfidare le Top coupé sportive, montando sistemi di tecnologia avanzata: il motore garantisce prestazioni da urlo, i 100 km/h si raggiungono in appena 3,5 secondi. Le prestazioni della muscle sono esaltate dal grip che offrono gli pneumatici Goodyear Eagle F1 Supercar, sviluppati con una miscela specifica per la vettura. L’importanza della stabilità in frenata è garantita dal prestigioso marchio italiano Brembo. Anche l’aerodinamica della Camaro ZL1 2018 è migliorata grazie a specifici deflettori d’aria che producono una migliore trazione e una migliore guidabilità, specialmente in curva.

2018 Regal TourX

L’altra di casa Detroit si fa spazio con diversi modelli, ma a spiccare è la Buick Regal, presente al Salone con 3 differenti varianti: Regal Sportback Essence, la Regal TourX e la Regal GS. La prima è una berlina di stile abbastanza tradizionale, mentre la seconda è una crossover a trazione integrale che intende coniugare le dinamiche di guida tipiche di un’auto “normale” con la versatilità di una Suv, prendendo le caratteristiche di una station wagon. Entrambe montano un motore 2.0 cc da 250 CV, mentre la berlina versione GS è decisamente più spinta con un motore da 3.6 cc da 310 CV.

BRZ tS

E infine la giapponese Subaru. BRZ tS e WRX STI Type RA, sono queste le varianti più prestazionali dei rispettivi modelli che saranno realizzate in 500 esemplari ciascuna, con l’arrivo nelle concessionarie previsto nei primi mesi del 2018.

Partendo dalla BRZ tS, la coupè assume un aspetto aggressivo con l’adozione di nuovi ammortizzatori Sachs, una migliore risposta nello sterzo grazie all’aggiornamento del telaio e del controtelaio con nuovi rinforzi collegati tra le due strutture, e impianto frenante firmato Brembo. Tra le novità i diffusori: lo splitter anteriore e le minigonne laterali oltre all’ala posteriore regolabile in carbonio.

WRX STI Type RA

La vettura poggia su pneumatici Michelin Pilot Sport 4S rivestiti con dei cerchi da 18 pollici. Invariate le prestazioni dell’aspirato 2.0 quattro cilindri boxer, fermo a 205 CV.

L’esagerata WRX STI Type RA è dotata di un tetto e un’ala posteriore in fibra di carbonio, tale materiale è risultato essenziale per l’abbattimento del peso. Nuovi ammortizzatori Bilstein, pinze monoblocco Brembo a 6 pistoncini anteriori e 2 posteriori, in questo caso la vettura è su pneumatici Yokohama Advan Sport. Il motore 2.5 ottiene 5 CV in più, passando da 305 a 310 CV.