Per Apple scatta l’ora X

Per Apple scatta l’ora X

Il nuovo melafonino è caratterizzato da una rivoluzione che comincia proprio dal design. Un grande display HDR Multi Touch OLED all screen da 5.8″ Super Retina occupa la quasi totalità della superficie frontale mentre il bordo curvo è stato sostituito da un tradizionale pannello flat con cornici estremamente ridotte e risoluzione 2436×1125 da 458 ppi.
Sotto la scocca di iPhone X batte il cuore più potente mai realizzato da Apple, in grado di rivaleggiare e battere anche i nuovi iPad Pro. Si tratta di Apple A11 Bionic, un SoC dotato di un’inedita CPU esacore, con 4 core Mistral a basso consumo e 2 core Monsoon ad alte prestazioni, assistita da 3GB di memoria RAM.

Introdotte importanti novità anche sul versante dei video: grazie proprio alla potenza offerta da A11 Bionic iPhone X è il primo smartphone al mondo a poter registrare filmati con risoluzione 4K a 60 fps, mentre gli slow motion riescono a raggiungere i 240 fps anche a risoluzione 1080p FullHD.

Altra novità unica e di rilievo è l’aggiunta del sistema FaceID che attraverso la nuova True Depth Camera sfrutta 30.000 punti per creare un modello e riconoscere il viso dell’utente anche al buio. Questo sistema permette di effettuare anche pagamenti totale sicurezza: come lo stesso Tim Cook ha rivelato il rischio di essere ingannato è uno su un milione, perché la fotocamera – da 12 megapixel a doppia lente – è in grado di calcolare la profondità dei tratti del viso.
Dettaglio da non sottovalutare è la durata della batteria che si allunga di due ore rispetto all’iPhone 7, supportando anche la ricarica wireless.
iPhone X Edition è equipaggiato di serie con iOS 11, a partire da 1.189 euro per la versione da 64GB, con preordini che cominceranno il 27 ottobre e disponibilità dal 3 novembre.